Cronaca di Rabirio da Genova - Giocata 3

Cronaca di Rabirio da Genova - Giocata 3

Esperimento Solo RPG con ChatGPT

Capitolo precedente

Dopo aver sedotto e intimidito Claudia Moretti e stretto un legame di sangue con lei, Rabirio riesce a organizzare un piano d'azione con i suoi alleati Nosfeatu e gli altri Tzimisce, infiltrandosi nel rifugio di Julius nel quartiere di Castelletto.

è l'8 Settembre 1242.

Qui, dopo una violenta battaglia tra Ventrue e Tzimisce all'ingresso della residenza, sfrutta un tunnel nascosto scoperto dai Nosferatu per affrontare l'anziano Ventrue in modo diretto.

Julius Antonious è stupito dall'invasione dell'infante e tenta subito di sottometterlo, rimanendo però sopraffatto dalla Forma Zulu di Rabirio, che riesce ad avere finalmente ragione di lui dopo un violentissimo duello.

Rabirio effettua quindi Diablerie su Julius, acquisendo in questo modo dimestichezza con la disciplina Dominazione e diverse conoscenze sulla politica dei Ventrue, oltre che abbassare la sua generazione fino alla sesta e incrementare il suo status.

La storia di Julius Antonius

parte generata

Julius Antonius è nato a Roma nel 1102 d.C. ed è stato Abbracciato nel 1124 d.C., all'età di 22 anni. Appartenente al clan Ventrue, Julius è cresciuto in una famiglia aristocratica romana ed è stato istruito nelle arti della politica e della retorica. Ha accumulato una vasta conoscenza delle dinamiche politiche dei vampiri e ha sviluppato abilità di manipolazione e dominio per ottenere potere e prestigio.

seconda parte generata

Julius Antonius era un potente Ventrue che vantava una lunga storia di potere e influenza nel mondo vampirico. Originario della Roma Pontificia con Papa Pasquale II come capo della Chiesa cattolica, venne Abbracciato a 22 anni da Octavius D'Aubigny, un nobile e influente membro del clan Ventrue. Octavius era di origini normanne e aveva raggiunto una posizione di potere e prestigio nell'ambito della nobiltà feudale nel nord della Francia. Grazie al suo status e alla sua abilità politica, Julius era riuscito a scalare le gerarchie vampiriche e a ottenere una posizione di prestigio all'interno del suo clan.

La sua storia era caratterizzata da una combinazione di astuzia politica, ambizione e determinazione nel raggiungere i suoi obiettivi. Julius era noto per la sua sete di potere e per essere un abile manipolatore nelle sfere politiche dei vampiri. Grazie alle sue abilità di persuasione, diplomatiche e di intrigo, era riuscito a costruire un solido network di alleati e sottoposti, sia tra i Ventrue che tra gli altri clan vampirici.

La sua sfera d'influenza si estendeva su diverse città, dove aveva stabilito dei punti di potere e controllo. Era noto per il suo interesse nel dominio politico ed economico, sfruttando le risorse dei mortali e dei vampiri per arricchirsi e consolidare la sua posizione. Julius aveva anche acquisito una vasta conoscenza delle dinamiche interne dei clan e delle lotte di potere tra i vampiri, rendendolo un avversario formidabile.

La sua sete di potere, tuttavia, aveva attirato l'attenzione di molti rivali e nemici. La sua influenza politica e il suo dominio incontrastato avevano suscitato la gelosia e l'ostilità di altri vampiri, portando a conflitti e intrighi per cercare di indebolirlo o rovesciarlo.

La storia di Julius Antonius era quindi una trama intricata di potere, ambizione, manipolazione e rivalità all'interno del mondo dei vampiri. Era un personaggio enigmatico e influente, capace di muoversi abilmente tra le sfere politiche e sfruttare le debolezze degli altri per il proprio vantaggio.

Il Sire di Rabirio

La notte successiva mi reco da Valerio, salutandolo con calore "Abbiamo ottenuto una grande vittoria, amico mio. Mi sento galvanizzato e più potente che mai dopo aver consumato il sangue di quel Ventrue. Ma ora..." la mia voce si fa seria "...mi devi le informazioni sul mio Sire che mi avevi promesso. Ho fatto ampiamente la mia parte, del resto"

prima parte generata

Ti avvicini a Valerio con un misto di calore per la vittoria ottenuta e di serietà per l'argomento che devi affrontare. Valerio ti osserva attentamente, compreso il tuo stato di animo, e annuisce con un sorriso.

"Congratulazioni per la tua vittoria, amico mio", risponde Valerio. "Hai dimostrato il tuo valore e la tua forza in questa battaglia. Quanto promesso riguardo al tuo Sire, lo mantengo. È giusto che tu conosca la verità sulle tue origini."

Valerio ti conduce in una stanza riservata, lontano da orecchie indiscrete. Posa una mano sulla tua spalla e ti guarda negli occhi. "Il tuo Sire si chiamava Aulus Severus. Era un vampiro rispettato e influente nel periodo in cui fu creato. Tuttavia, la sua vita è stata segnata da eventi tragici. Fu catturato e giustiziato per aver commesso atti che violavano le leggi degli Antichi."

"Mi dispiace per la tua perdita", continua Valerio con sincera empatia. "Ma la tua vittoria su Julius dimostra che hai ereditato la sua forza e il suo potere. Puoi onorare il suo nome portando avanti la tua eredità e facendo il tuo cammino nel mondo dei vampiri."

Ti guarda con un misto di rispetto e ammirazione. "Sei un Tzimisce di grande valore, Rabirio, e la tua sete di conoscenza e potere ti guiderà verso nuovi orizzonti. Ora, è il momento di guardare avanti e costruire il tuo destino."

Ti lascia un momento per riflettere sulle informazioni appena apprese e sulla tua nuova posizione. Valerio si offre di rispondere ad ulteriori domande o fornirti supporto nelle tue future imprese. Il tuo cammino nel mondo dei vampiri si fa sempre più intrigante e pieno di potenziali sfide e opportunità.

mio prompt

Resto colpito dalle informazioni, in particolare dalla consapevolezza di essere orfano mio malgrado.

"Non capisco Valerio, non è ancora passato un anno dal mio Abbraccio, chi ha giustiziato il mio sire? E perché mi ha lasciato solo al mio destino senza presentarsi a me o parlarmi, spiegandomi le ragioni che lo hanno spinto a crearmi? Deve pur avermi lasciato qualcosa, uno straccio di spiegazione..." sono amareggiato "ti prego di dirmi tutto ciò che sai su di lui. Dove e quando è nato Aulus Severus? Dov'erano i suoi domini?"

seconda generata

Valerio ascolta attentamente le tue parole e percepisce la tua frustrazione e desiderio di conoscere le ragioni dietro la mancanza di contatto da parte del tuo Sire. La sua espressione diventa più seria e comprensiva.

"Capisco la tua delusione e la tua sete di conoscenza, Rabirio", risponde Valerio con calma. "Purtroppo, non posso dirti con precisione chi ha giustiziato Aulus Severus e perché non si è fatto avanti per spiegarti le sue ragioni. Questo è un mistero che potresti dover affrontare e risolvere da solo nel corso del tuo percorso."

Riflettendo sulle tue domande successive, Valerio cerca di fornirti tutte le informazioni che conosce. "Aulus Severus è nato a Roma nel 1020 d.C. Era un vampiro di grande influenza e potere nella regione italiana. I suoi domini erano principalmente nel territorio che oggi corrisponde all'Italia centrale, ma aveva anche interessi e connessioni in altre parti dell'Europa."

Ti guarda negli occhi con sincerità. "Ciò che posso dirti è che il tuo Sire ha lasciato una traccia di te nel mondo, anche se non è stata una comunicazione diretta. La tua creazione potrebbe aver avuto un motivo più profondo di quanto tu possa immaginare. Potrebbe essere stata una scelta necessaria per proteggerti o preservare un segreto."

"Ora, spetta a te scoprire il tuo destino e cercare risposte alle tue domande. Il mondo dei vampiri è complesso e spesso pieno di enigmi e intrighi. Non lasciare che la mancanza di risposte ti ostacoli nel tuo cammino. Trova la tua forza e il tuo scopo, Rabirio, e fatti strada nel mondo dei vampiri con orgoglio e determinazione."

Valerio si ferma per un momento, lasciandoti assimilare le informazioni e riflettere sul tuo futuro. Se hai altre domande o desideri, si offre ancora una volta di fornirti il suo supporto e la sua guida.

Ritorno a Costantinopoli

rifugio

il rifugio di Rabirio nel Quartiere del Palazzo Imperiale.

Rabirio e Marco tornano in città il 3 Dicembre 1242: il giovane Tzimisce vuole consultare Isabella e incontrare alcuni esponenti del clan dei Cappadoci in modo da mettersi in contatto con lo spirito del suo Sire.

Considerazioni

Con ChatGPT bisogna litigare un po' nelle scene di conflitto e violenza, convincendolo che si tratta di un gioco di ruolo con un'ambientazione che prevede determinate cose.

Credo che, per non intasare questo blog, creerò un sitarello apposito per gestire un po' tutta la cronaca man mano che si evolverà.

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