Piccola riflessione nata dopo questo mio post su LivelloSegreto.
Credo che uno dei termini nerd più snaturati del suo significato originale sia role playing game (gioco di ruolo) applicato al videogioco.
Tendenzialmente, si parla di RPG se ci sono punti esperienza, un minimo di personalizzazione del personaggio (con risvolti nel gameplay) e possibilmente un paio di scelte concesse al giocatore/giocatrice.
Bene: come chiunque abbia speso un po' di tempo con il gdr cartaceo sa bene, queste meccaniche (solitamente mutuate da D&D e pochi altri parpuzi) non hanno nulla a che fare con il fulcro principale di ciò che chiamiamo ruolare... ovvero interpretare un personaggio.
Nota bene: i miei giochi del cuore sono i JRPG e ho apprezzato un sacco i vari Deus Ex/Mass Effect, non sto facendo un discorso di merito.
Il punto è che, interpretativamente parlando, questi giochi offrono poco o nulla e si limitano a seguire una trama e vicende di protagonisti più o meno variabili ma, tendenzialmente, sempre precotti.
Effetto TES
Non è un caso se serie come The Elder Scrolls abbiano avuto tanto successo nonostante evidenti limiti in termini narrativi: i giochi Bethesda mettono in scena un mondo con le sue società e culture dove chi gioca può immergersi nei modi più disparati, anche ignorando la famigerata main quest di turno.
Il mio preferito resta Morrowind ma, visto che Skyrim è celeberrimo, prendiamolo come esempio: già nel gioco base, è del tutto possibile interpretare una serie di personaggi tra loro diversissimi con scopi e background più disparati.
- Un cacciatore nord dei boschi di Falkreath
- Una ladra khajiit che viaggia di città in città e magari entrerà nella relativa gilda
- Un fabbro orco che ha intenzione di comprarsi una casa a Markarth, sposarsi e metter su famiglia
Il tutto senza considerare le varie mod che aiutano questi aspetti ruolosi, prima fra tutti Alternate Start che permette di bypassare la main quest e la crisi draconica.
PS: qui trovate un vecchio sitarello biografico del personaggio di Skyrim con cui mi sono divertito di più, a testimonianza del fatto che con i TES sono decisamente impazzito.
Draghi del pallone
Dirò di più, tenetevi forte!
Le modalità carriera dei vari Nba2k o Fifa hanno molto più del gioco di ruolo propriamente detto che titoloni quali The Witcher o Deus Ex.
Vabbè, levateje er vino
Ferma tutto!
Ascolta un cretino!
Per quanto i capolavori sopracitati offrano bivi e diversi modi di arrivare alla conclusione di quest e trame, si tratta di narrazioni e personaggi complessivamente chiusi e passivi.
Non per questo meno belli eh, anzi: tendenzialmente, più un gioco ha dietro una buona scrittura, meno si presta alla libera interpretazione del giocatore.
È abbastanza inevitabile: con la carriera di un Fifa, dove la trama non esiste, posso inventarmi tranquillamente una storia mia.
Esempio:
🇹🇷
Kaan Akman, stratosferico trequartista turco che partendo dal Antalyaspor arriverà al Fenerbahçe e successivamente al Real Madrid a nemmeno vent'anni compiuti, per poi portare la nazionale Turca alla finale dei mondiali 2026, perdendola. Da lì, il giovane virgulto anatolico getterà la propria carriera in eccessi fatti di droga, alcol e risse di strada.
Ovviamente è un esempio volutamente estremo, ma che potete applicare per esempio anche ai vari Terraria, Starbound, Minecraft eccetera eccetera.
Futuro passato
In conclusione, credo fermamente che questo fraintendimento abbia contibuito a portare il mercato dei videogiochi di ruolo ad una certa incancrenita sterilità, di gran lunga superiore a quella che vediamo nei GDR cartacei dove zompano fuori di continuo nuove regole e ambientazioni originali (basti pensare ai Powered by the Apocalypse).
Come mi è capitato spesso di dire, trovo Baldur's Gate III un gioco meraviglioso dal punto di vista delle meccaniche ma ruolisticamente parlando sostanzialmente fermo agli stilemi della BioWare di vent'anni fa.
Ed è triste notare come alcune delle soluzioni sviluppate ancora prima da un Sid Meier (Pirates!, Sword of the Samurai, Covert Action) siano nel frattempo finite nel dimenticatoio.
Fatemi sapere se vi vengono in mente altri esempi di ruolismo virtuoso che non ho citato!