Per prima cosa, nel caso non l'aveste già guardato, qui trovate il link al recente state of play: trailer.
Visto?
Bene!
Ora facciamo una piccola premessa per spiegare il perché di questo post.
+ Individualità e - Stampa
Ho scritto "cosa ne penso" nel titolo per un paio di motivi:
- abbiamo solo dei trailer e informazioni più o meno vaghe
- faccio un discorso assolutamente intimo e soggettivo
- personalmente, più che le recensioni di testate blasonate, da anni leggo volentieri pareri personali di singoli giocatori
Non voglio fare un discorso reazionario contro la stampa di settore o altro eh, ma confesso che dai tempi di Metal Gear Solid V le uniche recensioni di cui mi frega davvero qualcosa sono quelle scritte da singoli autori che conosco bene unite ai pareri di amici oppure anche anonimi giocatori che postano impressioni su steam, mastodon, reddit o i pochi blog sopravvissuti ai social.
È una premessa importante e doverosa anche in questo caso (dove per forza di cose non possiamo parlare di recensioni) per ribadire l'importanza che per me ha scrivere e condividere pensieri individuali fuori da logiche commerciali:
spero sempre che altri seguano il mio esempio soprattutto se hanno punti di vista diversi dal mio e hanno voglia di articolare un po' il discorso andando oltre i voti in pagella.
Giocherò a Final Fantasy XVI?
Siccome io gioco solo su Steam Deck, non si sa ancora se e quando il venturo FFXVI farà capolino su PC (e nel caso, con quali requisti) non so nemmeno se avrò mai l'effettiva possibilità di metterci sopra le zampe.
In confidenza?
Non è che la cosa mi levi il sonno:
gioco poco, ho un backlog enorme e da quello che ho visto FFXVI non m'intriga granché.
Se ne sto scrivendo, è perché m'importa molto più il suo status di esponente della serie di videogiochi a cui sono più legato e cosa comporterà per i suoi destini.
Vecchi amori
Come ho scritto spesso, Final Fantasy per me è davvero tante cose: a causa sua ho iniziato a frequentare i forum nei primi anni 2000, ho stretto amicizie importanti, preso a studiare determinate cose e approcciarmi a internet in generale.
Final Fantasy VIII, VII e VI hanno contribuito alla formazione del ragazzino che ero e in qualche misura influenzato l'uomo che sono.
Poi sì, la serie ha smesso di appassionarmi da FFX-2 in poi, ma se leggo "Final Fantasy" non rimango mai del tutto indifferente.
Di turni e altre facezie
Il sistema di combattimento da Action RPG a me non fa impazzire, ma non sono nemmeno un integralista di ATB e combattimenti a turni:
se è bello e divertente, io sono contento (ed è una delle poche cose che salvo del remake di Final Fantasy VII in effetti).
Del resto, sebbene i combattimenti a turni fossero appassionanti e divertenti, non credo siano il motivo principale che ha permesso ai Final Fantasy di far breccia nei nostri cuori:
la libera esplorazione di un mondo enorme e caratterizzato, un gruppo di personaggi a cui ci si affeziona in pochissimo tempo e il classico archetipo della piccola resistenza contro il potente impero del male di turno (uniti ad un comparto tecnico sempre all'avanguardia) hanno garantito lo status leggendario della saga nell'era SNES e PlayStation.
Detto questo, va considerato che con Persona 5 ATLUS ci ha insegnato che un JRPG della vecchia turnistica scuola con una produzione ad alto livello funziona ancora alla grande, forse proprio perché diventato un sistema relativamente raro (almeno, nei giochi AAA)
Premio al coraggio
Ma se c'è una cosa che ho sempre riconosciuto alla Square Enix è la voglia di cacciare fuori qualcosa di nuovo e non sedersi sugli allori (per quello ci sono le remastered):
che questo nuovo a me non piaccia è un altro paio di maniche, ma è bello vedere che Nomura, Kitase e compagnia cantante non hanno perso la volontà di osare e uscirsene fuori con nuovi mondi e storie originali, sebbene unite sotto l'ombrello di un franchise storico.
È una cosa che ho sottovalutato molto in passato, ma di questi tempi altre compagnie probabilmente si concentrerebbero solo sul MMORPG di turno lasciando perdere le altre divisioni, quindi il fatto che la vena creativa di Square Enix non si sia ancora esaurita è davvero un bel segnale per tutta l'industria.
Impressioni vere e proprie
I richiami al medioevo occidentale non potevano che riportarmi alla mente lo stile di Matsuno (Final Fantasy Tactics, Vagrant Story e Final Fantasy XII), i combattimenti visivamente non mi ispirano granché, questo trailer mette in scena delle bellissime evocazioni, la fotografia mi pare un po' troppo buia e desaturata, la musica sembra bella e in generale la direzione artistica è interessante anche se forse un po'...blanda?
Per certi versi, mi è sembrato di vedere un The Witcher in salsa nipponica.
Verdetto
Con una bella trama e dei personaggi, potrebbe rivelarsi un ottimo Final Fantasy (e grazie al ca...chocobo) anche se confesso che l'ambientazione a prima vista mi sembra un po' troppo inflazionata.
In generale, tolte le evocazioni, mi ha lasciato piuttosto tiepido...ma mi auguro venda bene.