Piccolissimo aggiornamento libroso:
Ho letto il libro di Giorgia Meloni.
Politicamente ai miei antipodi, umanamente con molti tratti in comune (l'aspetto "nerd" e una situazione familiare non proprio idilliaca).
Che dire? Da IRC a Palazzo Chigi il passo è breve.
Giorgia scrive bene, bisogna concederglielo, e secondo me una lettura può tornare utile per comprendere i suoi movimenti e rinfacciarle molte cose (per esempio, alcuni personaggi che si è scelta nella squadra di governo per evidente convenienza politica).
A tratti pesante la retorica vittimista tipica di una certa destra e l'esasperato fervore religioso, ma ovviamente non era lecito aspettarsi niente di diverso.
In cuor mio, sarei molto curioso di leggere un nuovo libro più umano e intimo, scevro dalla (inevitabile) propaganda politica che condisce questo, ma direi che bisognerà aspettare un po'.
Secondo me, la lettura è potenzialmente molto più interessante per i suoi detrattori (come il sottoscritto) che per i suoi estimatori.