Questo è un post particolare, che vuole in breve spiegare quanto le connessioni, i collegamenti, o meglio i meme nel senso propriamente detto (e di cui non per niente proprio Hideo Kojima ha parlato nel suo libro) portino alla scoperta di opere, in un processo a mio avviso estremamente affascinante.
1 - Hideo Kojima
Sono cresciuto con Metal Gear Solid, ho amato Death Stranding e, prima di smettere di utilizzarlo, seguivo con interesse la miriade di post che il buon zio Kojima smitraglia su instagram / twitter.
2 - Summer Time Rendering
Attirato da uno di questi post e lo stile di disegno dell'anime proposto, mi sono andato a cercare questo Summer Time Rendering:
era da tempo che non mi guardavo un cartone nipponico e, visto che nel 80% dei casi con i gusti di Kojima mi ci trovo, ho deciso di recuperarmelo a scatola chiusa - anche perché nella mia bolla se ne è parlato poco o nulla.
Bene: se mi seguite su Livello Segreto forse avrete intercettato diversi miei post a riguardo, ma sintetizzando dopo un inizio lento (che mi rimandava ad un figliocco di Higurashi fuori tempo massimo) e un pelo di fanservice in eccesso l'anime mi ha davvero conquistato, specialmente nelle battute finali.
Proprio a ridosso delle ultime puntate (nessuno spoiler, tranquilli) viene più o meno casualmente citato un breve romanzo russo che ha parzialmente ispirato l'opera...
3 - La strana vita di Ivan Osokin
...ovviamente, finito l'anime, ho deciso di recuperarlo immediatamente come lettura "leggera" da alternare all'Iliade (si, è un periodo di letture easy, che ci volete fare?)
Ora, ho notato che esiste un elemento comune che finisce sempre per conquistarmi nelle opere d'intrattenimento:
il Tempo, specie se sommato al concetto di fato e destino.
Non è un caso se il mio videogioco preferito sia Final Fantasy VIII, io ami tantissimo Chrono Trigger e abbia scritto pure un libro che parte ragionando proprio sul discorso tempo.
Inutile dire che il romanzo di Uspenski mi ha totalmente rapito (qui su Lore trovate un mio veloce commento), anche perché per qualche strana ragione provo un affinità assurda con i personaggi scritti dai russi dei primi del '900 (non per niente il mio libro preferito è Il maestro e Margherita di Bulgakov)
4 - Pëtr Dem'janovič Uspenskij
L'autore del romanzo è stato un personaggio incrediiblmente interessante: filosofo affascinato dalla quarta dimensione e dall'esoterismo, per lungo tempo allievo del mistico greco-armeno Georges Ivanovič Gurdjieff, altro personaggio intrigante...
5 - Georges Ivanovič Gurdjieff
...che ho scoperto aver interessato un numero incredibile di personalità più o meno illustri, stando a wikipedia compreso per esempio il mai troppo compianto Franco Battiato.
Morale
Se da bambino non avessi giocato a Metal Gear Solid, chissà se oggi mi sarei ritrovato in questo piccolo percorso?
Tra caso e serendipità, trovo incredibile scoprire roba partendo da un semplice post di Kojima e seguendo i vari sentieri che vanno aprendosi di opera in opera.
È un po' quel concetto di link (no, non quello di Zelda) che mi ha fatto innamorare del web e secondo me le varie piattaforme hanno inutilmente cercato di uccidere a suon di trend e centralizzazione.
Di mio, con questo piccolo post spero di aver suscitato un po' di curiosità verso una delle opere o degli artisti citati: se si seguono i collegamenti, per me in questo mondo è impossibile annoiarsi.