Mastodon è la rivoluzione che serve al social web

Mastodon è la rivoluzione che serve al social web

Bilancio dopo una settimana su mastodon.uno

Non serve riportare quello che sta accadendo con Elon Musk e Twitter, ma penso possa essere utile scrivere qualche righa a proposito della mia prima settimana su Mastodon, quindi prendete questo post come una piccola raccolta di toot più qualche commento per tenerla assieme.

Nota

Qualche anno fa mi ero già iscritto su mastodon.social (me l'avevano fatto conoscere i Wu Ming, che nel frattempo lo hanno abbandonato) ma è un account che non ho praticamente mai utilizzato.

Attualmente mi trovo sull'istanza mastodon.uno, ovvero quella che vanta l'utenza italiana più nutrita e che può essere sostenuta con un piccolo contributo qui.

La situazione

Uno degli aspetti problematici di questa migrazione l'ho notato quasi subito, e credo derivi da un condizionamento che Facebook (ma anche Twitter) ha inculcato in molte persone:

"Devi usare il tuo nome reale, non nasconderti dietro un nick!"

aggiungo che io dietro un nick (con cui a Genova continuano a chiamarmi pur conoscendo il mio nome reale!) ho costruito alcune delle amicizie più importanti che ho.

Il diritto all'anonimato è un caposaldo di internet che andrebbe sempre difeso strenuamente, senza scuse: se un sito pretende dati reali, di solito non vuole tutelare voi, ma i propri interessi commerciali.

Oltre a Twitter in mano a Musk, bisogna tenere gli occhi ben puntati su quanto accade nel mondo Meta: forse il giocattolo si è finalmente rotto (più che altro per via di TikTok, non certo un universo limpido...) e possiamo finalmente sconfiggere l'algoritmo come il lisergico Lorenzo di Boris 4.

Le motivazioni per arrivare su Mastodon

In linea di massima, direi che c'è decisamente necessità di aria fresca

Impressioni

Nel complesso, mi sto trovando molto bene: le discussioni sono interessanti, apprezzo molto l'animo tech / opensource e spero non venga troppo soffocato dalla recente #mastodonmigration.

In cuor mio però so già che in molti torneranno su Twitter o si focalizzeranno su Instagram (che uso pure io, ahimè) e affini: nulla di male, è anzi una scrematura che ritengo necessaria e doverosa.

Questo perché mastodon e il fediverso in generale non sono "sostituti" di Twitter, ma un modo diverso d'intendere il social web, a tratti molto in linea con ciò che era l'internet prima della rivoluzione social dei primi anni 2000, quello che mi trovo spesso a rimpiangere e che in molti non hanno mai avuto modo di conoscere.

In questo, forse c'è anche un certo DNA europeo di mezzo:

Utenti Verificati

Le famigerate spunte blu non significano "utente verificato", lo dico per evitare eventuali fraintendimenti: sono semplici emoji inserite nel nickname scrivendo così:

:verified:

nei fatti, le spunte blu non significano nulla:

anche per questo credo sia molto meglio utilizzare un simbolo che per qualche motivo ci rappresenta o in cui ci riconosciamo (molto banalmente, io sto usando il logo di Arch Linux perchè è diventato il mio OS di fiducia).

questo ci porta ad un altro aspetto interessante: la vera verifica la si fa con i siti web e l'attributo HTML

rel="me"

verifica-mastodon

nel profilo, il vostro sito / blog apparirà così:

verifica-mastodon

credo che questo sia un enorme incentivo per tornare ad utilizzare in modo massiccio blog e siti web personali, investendo tempo e lavoro nel proprio spazio di internet:

basta anche una piccola paginetta che descrive chi siete, cosa fate, qual è la vostra visione del mondo e via dicendo.

Nel mio utopico internet, questo dovrebbe valere più di tutte le spunte blu / follower di questo mondo.

Il Futuro passato

Varrebbe la solita immancabile citazione a Con il nastro rosa di Lucio Battisti.

Personalmente direi di concentrarsi sul presente, tenendo un occhio bene attento a quel che succederà quando la bolla dovuta all'esodo da twitter esploderà: è lì che le cose inizieranno a farsi interessanti sul serio.

Meno rumore, meno meme, meno insulti e più parole:

per un'utopia simile si rinuncia ben volentieri al web di massa odierno, costruendo le basi per quello che verrà e che non dev'essere necessariamente fatto di piccoli video, ma anche di gente che scrive e legge.

E ricordate sempre che potete mandare un toot con #mastoaiuto se vi doveste trovare in difficoltà.

Update Luglio 2023

Mastodon continua ad essere fighissimo, ma nel frattempo ho cambiato completamente idea su mastodon.uno e sono migrato su LivelloSegreto: per i dettagli, rimando a questo post.

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